22.5.06

Nudo

Non sono e - che ne dica qualcuno - non mi considero un sex-symbol, anzi. Ma nell'inevitabile sfilata che ho dovuto fare per arrivare al banco della ragazza ipovedente affidatami dal preside per l'esame di maturità, mi ha messo in imbarazzo. Ero nudo.
Non molti passi, ma quei metri che ho percorso dalla porta alla sedia mi sono sembrati chilometri. A parte un paio d'elementi, la classe di Giulia è formata solo ed esclusivamente da ragazze. Ho finto indifferenza, certo, ma driblare quegli sguardi mi sembrava impossibile. Sentivo su di me una quarantina d'occhi e avevo la sensazione che ogniuno di loro mi stesse scannerizzando. Era come passare sotto i raggi x. I vestiti non nascondevano nulla. Al contrario, erano la scusa per guardare oltre.
Brr...