23.1.07

Stato fai da te.

Una segnalazione veloce dedicata a chi è stufo di appartenere e sottostare alle leggi di uno Stato nazionale e vorrebbe autogovernarsi. C'è chi c'è riuscito e ha creato il suo principato.
Sealand esiste da quaranta e rotti anni. Per i curiosi c'è il sito ufficiale

www.sealandgov.org

Per chi volesse visitarlo purtroppo c'è una brutta notizia: l'ufficio affari esteri nn rilascia al momento visti se non in casi eccezionali

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Ok, mi ero sbagliato.

Ok mi sono sbagliato. Ma solo a metà. La ragazzina che doveva preparare la scheda sul nuovo preside aveva scritto le sue mille battute e il pezzo - nonostante abbia richiesto un po' di restayling - era abbastanza buono.
L'autrice delle duemila e cinquecento battute del pezzo di apertura (quella che è la brava della classe) si è invece presentata con sole 10 righe di virgolettato, decontestalizzato, del vecchio preside.
Dell'intervista da tremila battute, invece, neppure l'ombra. "E' a casa nel computer", mi ha detto Marco con quella sua faccia angelica da bimbo cresciuto solo nel fisico prima di aggiugere due domande che avrebbe fatto meglio a strozzare in gola: "Perché? dovevo portarla?".
Mi veniva da dire: "No, nella memoria del tuo pc sta meglio che sul monitor del nostro computer. Si, sta decisamente meglio li".
L'unica consolazione mi viene dal pensiero che anche se l'avesse portata, comunque, domani non saremmo andati in stampa.

22.1.07

Deadline

Domani dovrebbe essere il giorno della consegna dei pezzi, ma vallo a spiegare tu ai ragazzi delle scuole medie cos'è la deadline.
Sarei un illuso se pensassi davvero che domani arriveranno in classe con i pezzi per il giornalino scolastico belli e pronti.

Tutto è cominciato per caso. Di ritorno dalle vacanze mi ritrovo a fare una suplenza di tedesco, io che non ho mai studiato l'idioma alemanno.
Appurato che qualsiasi tentativo per tenerli buoni è un fallimento, tento l'asso nella manica:
"Vi spiego come nasce un giornale".
Improvviso silenzio.
Sono interessati e in meno di mezza mattinata mi ritrovo invischiato in un'avventura inaspettata.
Quelle bestie - perché da come si comportano sembrano una mandria allo sbando - hanno trovato un obbiettivo e io sono il mezzo per colpirlo. Mi presto al gioco e in un'ora e mezza mi metto anche d'accordo con il settimanale diocesano per realizzare una pagina "scuola".

Visto che la pagina è dedicata al cambio di preside di fine mese, i pezzi (un'apertura, un'intervista al vecchio direttore didattico, una scheda sul nuovo arrivato e una strip a fumetti sul cambio di scrivania) dovrebbero essere pronti per domani. Se così fosse, mercoledì potremmo andare a impaginarli e correggere ciò che c'è da correggere. Saremmo sulla notizia.
Se al ontrario non ce la dovessimo fare dovremo parlare al passato e... ciao.